Certo che in Cina...

...ne succedono davvero di tutti i colori. Ero dedito al mio passatempo preferito al lavoro: pulirmi le unghie con una graffetta slabbrata. Una graffetta è un aggeggino che serve per tenere tanti fogli assieme che si presenta pressapoco così:

Slabbrare una graffetta significa in buona sostanza alzarne la parte più esterna: a quel punto diventa inutile in termini di scopo originario, ma vi assicuro che per le unghie è una goduria maggiore che forbici e click clack. Il click clack è il modo che ho inventato adesso per definire il tagliaunghie, giusto per evitare la cacofonica ripetizione della parola "unghie". La mia personale classifica dell'utensile migliore per tagliarsi le unghie è questa:

1. click clack;

2. graffetta slabbrata;

3. forbici.

La mia personale classifica per pulirsele è invece:

1. graffetta slabbrata;

2. click clack;

3. forbici.

Perchè le forbici hanno l'ultimo posto? Semplice: sono praticamente un disabile quando si parla di utilizzare la mancina. Tra le tante cose che non so fare, figura certamente il tagliarmi le unghie. Chiuderò lo sproloquio sulle unghie solo dopo aver ripetuto un'altra volta la parola unghie, così, per dispetto: unghie.

Torniamo alla Cina. La Cina è un paese piuttosto grande colmo di persone pressochè tutte uguali che si presentano nella migliore delle ipotesi così:

Nella peggiore, che è poi la maggior parte dei casi - purtroppo per loro - si presentano pressapoco così:

I cinesi sono tra i protagonisti di tante e variegate leggende. Quella che personalmente finisco col preferire me l'ha raccontata mio padre poco tempo fa, ma poi confrontandomi con altri miei amici è saltato fuori che è parecchio famosa: i cinesi non muoiono mai. Tenete conto che l'opinione di mio padre è anche supportata dal fatto che, quando lavorava, era un infermiere in sala operatoria. Pensate a mio padre e a quel che diceva, la prossima volta che vi stupirete che il pollo effettivamente non sa del pollo che siete stati abituati a mangiare sin dagli omogeneizzati: e non rifugiatevi nel dar la colpa alla salsa, sapete benissimo che è solo ciò che vi piace pensare.

Quel che invece non è una leggenda è che, in Cina, è nato un bambino che al posto della pelle e dei classici pori ha le squame. Anche i serpenti hanno le squame, e si presentano pressapoco così.

In un bambino cinese le squame non sono proprio un bel vedere. Si presentano così:

Che all'ennesimo stupro ambientale la natura abbia deciso di colpire a caso un capro espiatorio per mostrare che succede quando si incazza? O il bambino è il capostipite di una nuova razza aliena, mezza uomo e mezza pesce, che conquisterà il mondo in un battibaleno appena trovano la maniera di accoppiarsi? O più semplicemente sono riusciti a trovare come mettere incinta la Sirenetta?

ps. la foto è volutamente piccola perchè non è un gran bel vedere. Se volete approfondire l'argomento o la vostra morbosa curiosità, vi rimando qui.