
Ecco invece come si presenta un fucked:

Lascio alla vostra fervida immaginazione la commistione dei due generi. Per chi di voi invece non dovesse essere ubriaco a quest'ora e non riesce a far tali conti, ho solo una domanda: "Che diavolo state aspettando che son già le 15,30?!". Comunque.
Mi domando che diavolo ho studiato a fare tanti anni nella vita: era un pò che non mi sentivo così bene come stamattina. A parte le 4 ore in giro per il centro di Forlì - che mi ha stupito: non pensavo potesse essere tanto grande da occupare 4 ore della vita di un uomo - e a parte le intemperie - tanto per cambiare, nevica - era da tanto tempo che non mi sentivo così bene. Fuori da quattro mura zeppe e gremite di gente cagata dal culo del Dio dell'Universo, senza un cane/padrone alle calcagna che mi dicesse cosa fare. Oh sì: avevo delle consegne, e per carità, le ho portate a termine. Ma giuro su Guerre Stellari che me la son presa bella comoda. Due spritz, un bombolone e tre scontrini mi sono testimoni. A pranzo un quartino di frizzantino e un Montenegro per finire. E queste sono le condizioni in cui mi ripresento al lavoro, contento come una Pasqua di non aver più niente da dimostrare. Ho lasciato che la neve mi sbattesse addosso, senza battere ciglio, e senza schivarne un solo fiocco. Sapete, è molto più gentile della pioggia: più pigra, arriva con calma, e non ferisce ma accarezza. Pensate che ho bestemmiato solamente quando cadeva un gocciolone dagli alberi: quelli sì che fanno male, e si fanno largo tra i tuoi capelli inevitabilmente arrestandosi solo quando ci metti mano.
Forse non è stato tempo perso, quello passato a studiare. Ora son talmente pieno di cultura da poter reggere un intero blog per settimane e settimane. Forse dovrei semplicemente bere di meno: sta di fatto che più tardi chiamo il signor Zingarelli, e se nella prossima edizione della lingua italiana non c'è il mestiere del fuckedino, allora mi incazzo proprio come un'ape.

ps. al solito ho la netta sensazione di non aver detto assolutamente nulla di quel che volevo dire in origine. Dovrei portarmi dietro un registratore dove appuntare i miei pensieri, altrimenti se sono per strada dopo me li dimentico. Dannazione...

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