Premessa necessaria: ieri vedo la foto di un mio ex compagno di classe in prima pagina sulla Voce di Forlì. La notizia non era delle più entusiasmanti: ragazzo piuttosto problematico ma in fondo piacevole e di spiccata intelligenza, era praticamente scappato di casa a bordo di uno scooter Malaguti senza dare notizia di sè per una decina di giorni. Una prima pagina, mica una colonnina: mi aspetto chissà quale articolo all'interno, e apro curioso il quotidiano. All'interno, niente più che poche righe che dipingevano il ragazzo come un alienato senza amici, con evidenti problemi relazionali: a condire il tutto per benino, una sua foto che più brutta non si può, con lui in ciabatte evidentemente preso di sorpresa dall'obiettivo che lo scopre impietosamente spaesato. Tanto basta per fare di una persona un alienato: è evidente che chiunque abbia letto l'articolo, di una inconsistenza più unica che rara, abbia fatto caso all'istantanea e abbia pensato tutto il peggio possibile.

Il giorno dopo, l'allarme rientra: insospettito da tanto clamore - s'era addirittura mossa la trasmissione decennale "Chi l'ha visto?": mi son sempre chiesto quand'è che faranno "Chi l'ha perso?", in teoria altrettanto importante - il proprietario di un albergo in cui alloggiava il ragazzo a Pesaro ha chiamato la Polizia, la quale ha avvertito i genitori, i quali se lo sono andati a riprendere. Lo "smarrito", che poi tanto smarrito evidentemente non era, s'è giustificato con l'unica frase sensata all'interno d'una vicenda che più scriteriata non si può. Interrogato sulle ragioni della sua azione, avrebbe affermato:
"Avevo voglia di starmene un pò solo, lontano da casa".
Leggendo l'affermazione, mi sono detto: e quale altro mai potrebbe essere il motivo di scappare a Pesaro in albergo? Tra l'altro usando un bancomat, e quindi essendo facilmente rintracciabile: fosse stata una scelta di vita, l'avrebbero ritrovato in Brasile, mica a Pesaro.
Ma un'affermazione del genere evidentemente ha deluso gli scribacchini. Convinti che avrebbe dovuto risolversi in maniera più spettacolare, e non con un banale "volevo starmene un pò da solo", si sono ribellati alla grande alla realtà dei fatti. Prima pagina del Corriere oggi:
"Già finita la fuga-farsa di Camporesi".
La fuga-farsa?! E perchè mai avrebbe dovuto essere una farsa, perchè semplicemente voleva starsene da solo e s'è risolta prima dell'intervento dei segugi da tartufo di Chi l'ha visto? Ma cos'è, scherziamo? Con un briciolo di delusione, la Voce constata che tristemente la risoluzione dell'accaduto è avvenuta in pochissimo tempo, non c'è scappato il morto, Camporesi se ne stava tranquillo in albergo in preda ai suoi velocissimi pensieri sempre un pò schizzati. Ma che ne sapete voi di cosa gli gira per la testa? Niente: siccome non stava scappando, avendo realizzato da un pezzo che non si scappa al proprio cervello e alla propria persona, ma stava semplicemente prendendosi una pausa dalla realtà di solitamente lo circonda, la sua fuga può essere chiamata a buon diritto una farsa.
Per tutti coloro che non masticano National Geographic e si addormentano di fronte ai documentari di Quark, l'animale incravattato qui sopra non è un lupo, bensì uno sciacallo. Assieme agli avvoltoi, è comunemente conosciuto perchè si avventa sulle carogne degli animali morti o feriti, scarnificandone e spolpandone le ossa. Nel linguaggio comune, si fa rimerimento allo sciacallo per identificare persone che traggono beneficio da disgrazie altrui.
State attenti: il giorno in cui avrete voglia di starvene tranquilli lontani da casa, soli con i vostri problemi e i vostri pensieri, ci sarà una trafila di rispettabili signori che vi bollerano come alienato e malato di mente. Ho amiche che hanno studiato da psicologhe, e a loro rivolgo questa domanda: che l'hanno presa a fare la laurea?
In conclusione: lui ha fatto la figura del cretino che scappa senza neanche fare una fuga suicida per il verso, l'Unicredit è stata elogiata perchè instaura un rapporto talmente stretto col cliente che se succedono di queste cose e usa un bancomat di quella banca lo ritrovano subito. Praticamente abbiamo il codice a barre: viene impedito alla gente di fermarsi un attimo a riflettere. Che mondo è quello in cui viene annichilito l'individuo ed elogiata una cazzo di banca? Un mondo di merda, date retta a me...


Mi dicono che si tratta della Voce e non del Corriere... beh lo scandalo rimane, sostituite i nomi dei giornali.
RispondiEliminaio dico che conviene che lo sostituisca tu, prima che scatti questa cosa magica che si presenta così:
RispondiEliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Diffamazione
domani comunque sulla Voce, per completezza dell'informazione, c'è il contraddittorio: intervista a un ragazzino che questa settimana non è scappato di casa.
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RispondiEliminaSostituito, a scanso di equivoci, così la denuncia mi arriva dalla Voce e non dal Corriere.
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