Perchè la religione, e le lobby religiose, si schierano storicamente a destra dello spettro politico? No perchè non esiste una cosa più idiota di questa se ci pensate. Ammesso e non concesso che abbia ancora un senso parlare di destra e sinistra al giorno d'oggi - non credo ma fa niente - la destra - non solo a livello nazionale ma è così anche negli altri paesi - difende i grandi interessi di questi signori qui:

In effetti nella foto potete notare un signore incravattato che prega un Signore non incravattato - almeno spero - di far piovere quattrini a Wall Street, altrimenti con sta crisi anche il primo diventerà un signore non incravattato ma sicuramente con meno potere del secondo. Contorto vero?
La sinistra in teoria è quella che difende gli umili, i poveri, gli oppressi. Si presentano pressapoco così:

La distinzione tra le due correnti politiche è ovviamente semplificata, trattandole inoltre come due blocchi ben omogenei quando omogenei non sono affatto: ma via, se dovessi spiegare tutto, non mi basterebbe un libro, altro che un blog. Quindi mi passerete la semplificazione, oppure cavoli vostri: tutt'al più, leggete il testo di "Destra Sinistra" di Gaber, che è splendido, a questo indirizzo qui.
Ora: mi spiegate qual è la parte nella Bibbia in cui Gesù dice "andate e moltiplicate il vostro gruzzolo in Borsa" o "beati i ricchi poichè loro è il regno dei cieli"? Al contrario, se ricordo bene, affermava che "è più facile per un cammello passare dalla cruna di un ago che per un ricco entrare nel Regno dei Cieli". Era proprio incazzato contro gli incravattati, il buon Cristo. E d'altronde, si circondava di storpi e prostitute, non certo di manager e escort.
Dunque? Beh, diciamo che il comunismo ha fatto la sua parte: davvero, Carletto, perchè non ti sei appropriato della religione piuttosto che rifiutarla in toto? In fondo, il modo in cui vivevano gli apostoli è quanto di più simile a una Comune. Perchè non ha tentato di scindere i personaggi della religione - Dio, Gesù, Madonna e affini - dai luoghi in cui tali personaggi venivano effettivamente idolatrati - le chiese? In fondo, molto probabilmente Marx e in generale i comunisti ce l'avevano più con la Chiesa nel senso di Società per Azioni che con Gesù. E sta proprio qui il punto: nel momento in cui anche la Chiesa ha scoperto che conveniva accumulare terreno, beni e possedimenti vari ed eventuali, probabile che sia stato lì che ha cominciato a scivolare verso destra; a quel punto Marx li ha scoperti, si è incazzato e non ha capito più niente, per fare una breve sintesi ipotetica o ipotesi sintetica.
E ancora, pensate ad uno degli slogan di cui si riempiono la bocca i nazionalisti, notoriamente una corrente di destra: Dio e Patria. Non è un ossimoro se ci pensate? E' fondamentalmente unire due concetti opposti: Dio è onnipresente, da lui deriva ogni forma di vita nel pianeta, non c'è un termine più onnicomprensivo di questo. Mentre non c'è un termine più esclusivo, più chiuso, più elitario di quello di Patria, intesa come stato-nazione, con un territorio ben delimitato popolato da un'etnia particolare con origine, storia e valori unici e condivisi. In teoria, non si potrebbe essere nazionalisti e allo stesso tempo religiosi, alla luce di ciò; così come non si può essere tolleranti, favorevoli al multiculturalismo e all'unione dei vari popoli - concetti prettamente comunisti - senza abbracciare valori specificatamente cristiani. Se così è, allora come mi spiegate questo?
Rispondo io con una provocazione:

L'argomento trattato della "contraddizione" è un tuo pensiero dettato dal caso o dal discorso dell'onorevole Cardinal Bagnasco, arcivescovo di Genova nonché presidente della CEI? Non mi va di riportare le parole del nostro porporato parlamentare, paladino dei valori cristiani, ma questo è il link dove potrete leggere il suo discorso della montagna tenuto il 22 marzo scorso:
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/politica/10_marzo_22/bagnasco-aborto-voto_f7a9a566-35d2-11df-bb49-00144f02aabe.shtml
Non so da dove partire, sono effettivamente spiazzato, ma spero ci si renda conto che l'uomo di fede e di cultura faccia un elenco di valori che non sono né di destra né di sinistra, ma dell'umanità, sulla cui importanza ed improrogabilità di fondo è difficile discordare. Come si può discordare dalla libertà individuale, religiosa e scolastica di ogni uomo? Come si può discordare sul valore dell'indisponibilità della vita? Il problema non è questo, però, il problemanon è la sacralità della vita e del dono che essa rappresenta, il problema è un'altra domanda, la cui risposta si può invece discutere eccome, ed è la domanda di Italo Calvino in "La giornata di uno scrutatore": "perchè i malati e i mostri? perchè i sani e i felici? e quando uno è ancora uomo coi diritti di tutti gli altri? e cos'è quell'amore che lega le suore e qualche genitore a quegli esseri deformi?".
Io non credo che questi possano essere temi risolti da delle elezioni politiche regionali, sono temi che non può risolvere nessuno, perché nessuno ha le risposte giuste. Anche perché non tutti hanno "quell'amore", e non credo che se voti destra ce l'hai e se voti sinistra non ce l'hai. Siamo alla follia, non alla contraddizione!
L'intervento della Chiesa perché una dei candidati è Emma Bonino, la quale si presenta con un programma di risanamento della sanità del Lazio (il che lo vedo utopico, ma d'altra parte la politica italiana sta seguendo le orme di quella greca), lo trovo a dir poco scorretto, inopportuno, demagogico e fariseo! Utilizzo il termine fariseo nell'accezione negativa presa in seguito alle maledizione ricevute da Gesù Cristo e riportate nel Vangelo, benché il movimento fariseo sia di per sé una cosa bella per l'ebraismo e per la cultura ebraica in genere. Così come la Chiesa dovrebbe essere un movimento bello per la cultura cristiana. Ma non è affatto cristiano dire, tra le righe, di votare contro la Bonino per via dell'aborto, "ecatombe progressiva". Oltretutto, signor parlamentare, il voto sarà anche un evento importante al quale andare preparati, ma tra i diritti che lei ha elencato ci sono anche: "integrazione razziale" e "accoglienza degli stranieri". Perché, quindi, le leggi anti-immigrati, nonché i dettami leghisti dovrebbero essere migliori di una legge civile sull'aborto, sull'eutanasia e sulle coppie di fatto. Perché la ricerca sulle staminali, che rappresenta le principali speranze del progresso sociale futuro insieme al nucleare,
non può essere attuata con regolamento civile? Perché tutto deve sempre essere messo come destre e sinistra, quando destra e sinistra non esistono più? Perché la CHiesa ha ancora un forte ruolo politico in Italia, tanto da cercare di indirizzare un voto delle regionali?
Vaffanculo, vado a giocare a calcetto...